Il petto maschile può soffrire di inestetismi sgradevoli che peggiorano la qualità di vita di chi ne è affetto. Gli uomini, infatti, possono essere affetti da un eccesso di tessuto adiposo o da un eccesso di tessuto ghiandolare o da un eccesso di entrambi che causano un seno gonfio che appare attraverso gli indumenti inibendo le relazioni sociali.
L’intervento di riduzione del seno maschile (ginecomastia) è pertanto volto a migliorare molti aspetti della quotidianità del paziente, non solo l’aspetto estetico, ma anche l’aspetto funzionale e la qualità delle relazioni sociali.
La seduta operatoria richiede in genere poche ore consentendo di riprendersi in tempi rapidi e con un periodo di recupero che, pur variando da persona a persona, non è particolarmente impegnativo.
La degenza post operatoria richiede riposo per qualche giorno dalle attività quotidiane e per un periodo di qualche settimana dalle attività fisiche che coinvolgono la regione trattata.
Consultare un chirurgo plastico esperto è il primo passo per compiere il percorso di riduzione del seno maschile, percorso che permette non solo di investire per un miglioramento estetico, ma anche di garantire un miglioramento nella fiducia in se stessi e nella propria autostima consentendo di vivere una vita più soddisfacente e con meno preoccupazioni.
Indice
La ginecomastia è una condizione che si presenta al momento in cui vi è un anomalo eccesso di tessuto mammario nel petto degli uomini che può consistere sia in tessuto prettamente adiposo (pseudo-ginecomastia) sia in tessuto esclusivamente ghiandolare (vera ginecomastia) sia in entrambi i tipi di tessuto (ginecomastia mista).
L’inestetismo tanto sgradito causa vari problemi soprattutto a livello psicosociale con difficoltà ad accettare il proprio corpo e a mostrarsi svestiti in pubblico o in situazioni più intime.
La ginecomastia può presentarsi a qualsiasi età, anche se i primi segni solitamente si manifestano nell’età puberale.
I fattori che portano alla comparsa della problematica possono essere vari e presentarsi da soli o in combinazione tra loro aggravando talvolta l’inestetismo.
Tra le principali cause si annoverano:
Tali cause si possono presentare ad ogni età e con un’incidenza differente da soggetto a soggetto, singolarmente o in concomitanza tra loro spesso aggravando una problematica già esistente.
In merito ai sintomi si possono annoverare:
La ginecomastia adolescenziale è l’aumento del tessuto mammario durante la pubertà a causa ed in conseguenza di sbalzi ormonali.
La ginecomastia adolescenziale spesso si presenta in forma temporanea destinata a scomparire con il passare del tempo con lo stabilizzarsi dei livelli ormonali.
Con la comparsa della ginecomastia adolescenziale è importante consultare un medico specialista che possa valutare la situazione al fine di individuare la problematica e con essa la possibilità che la condizione regredisca spontaneamente.
Il primo approccio di fronte ad un problema estetico deve essere il più possibile conservativo. Laddove tuttavia i trattamenti e le procedure di medicina estetica non siano sufficienti a risolvere la problematica, la chirurgia diventa una soluzione da poter prendere in considerazione anche per fare fronte al disagio fisico e psicologico connesso.
L’intervento di chirurgia plastica per la correzione della ginecomastia prevede l’eliminazione del tessuto in eccesso attraverso due principali tecniche:
L’intervento di correzione della ginecomastia permette di rimodellare l’aspetto del torace maschile per renderlo definitivamente più virile e attraente, risolvendo al contempo i disagi psicologici correlati alla condizione fisica e migliorando la fiducia in se stessi e la qualità di vita.
L’intervento si esegue in regime di day hospital con anestesia generale o locale con sedazione e prevede un ritorno a casa immediato.
Le cicatrici residuali all’intervento sono differenti a seconda che si intervenga con la liposuzione oppure con la escissione chirurgica (nel primo caso rimangono cicatrici piccole e non visibili, mentre nel secondo caso residuano cicatrici più visibili che il bravo chirurgo nasconde se possibile tra le naturali pieghe della pelle e che in ogni caso saranno sempre meno visibili con il passare del tempo).
Il periodo di degenza non è particolarmente impegnativo prevedendo riposo e tranquillità dalle attività fisiche che potranno essere riprese circa dopo un mese.
Gli interventi chirurgici prevedono dei costi ben definiti che dipendono da vari fattori come la bravura e l’esperienza del chirurgo plastico di riferimento, la bravura dell’anestesista, la qualità di tutta l’equipe che partecipa all’intervento, la qualità della sala operatoria e i tempi per completare la procedura chirurgica.
I costi per correggere chirurgicamente la ginecomastia variano anche in base alla tecnica utilizzata, liposuzione o escissione chirurgica, e in base all’entità della problematica.
In linea di massima i costi si aggirano tra le 3.000 e le 6.500 euro a seconda del tipo di problematica, della tecnica di intervento scelta e dei suddetti altri elementi.
Se si desidera sottoporsi ad un intervento per la correzione della ginecomastia, il consiglio è quello di rivolgersi ad un chirurgo plastico che possa valutare attentamente la situazione e indicarci tutti i dettagli per eseguire l’operazione con tutte le informazioni e la tranquillità necessarie.
Per un uomo avere un seno sproporzionato che non rispetta i canoni di virilità e mascolinità può rappresentare un grosso disagio non solo dal punto di vista fisico, ma anche e soprattutto dal punto di vista psicologico e sociale.
Chi è soggetto da ginecomastia ha spesso grossa difficoltà a mostrare il proprio corpo nelle occasioni pubbliche o nelle situazioni più intime, tendendo a rimanere vestito o addirittura ad evitare tutti gli eventi che possono mettere in imbarazzo costringendo a sentirsi a disagio.
Dopo un intervento di correzione della ginecomastia è possibile apprezzare il proprio nuovo aspetto e la possibilità di vestirsi come si desidera senza provare alcun imbarazzo.
L’operazione chirurgica permette pertanto non solo di eliminare la problematica e le disfunzioni ad esse correlate (arrossamenti cutanei, indolenzimenti dei capezzoli, ecc), ma anche di tornare a vivere serenamente il rapporto con il proprio corpo e di riscoprire la voglia di vivere ogni situazione insieme alle altre persone.
Il recupero da ogni operazione chirurgica è un momento importante affinché siano favoriti i risultati ottimali minimizzando i rischi e i disagi.
Dopo il ritorno a casa dall’intervento compaiono spesso gonfiore e lividi su tutta la zona trattata, postumi che si riducono fino a scomparire nelle settimane successive.
Il dolore eventualmente presente può essere controllato con i comuni analgesici. In ogni caso devono essere osservate le indicazioni del chirurgo riguardo ai farmaci da assumere.
Il chirurgo può prescrivere delle fasce contenitive da indossare per ridurre il gonfiore e ottimizzare i risultati ottenuti.
Le attività quotidiane possono essere riprese quasi subito, mentre per le attività fisiche sarà necessario attendere almeno un mese.
L’intervento chirurgico può non essere l’unica soluzione per correggere la ginecomastia.
La medicina estetica moderna ha messo a punto una particolare procedura, chiamata criolipolisi, con la quale si possono risolvere i casi di pseudo ginecomastia e cioè i casi in in cui l’aumento del seno maschile è dato da un eccesso di tessuto adiposo e non di tessuto ghiandolare.
Tale procedura, minimamente invasiva e soprattutto eseguibile ambulatorialmente durante una semplice visita dal chirurgo plastico, prevede l’Impiego di un macchinario sofisticato che grazie a dei particolari manipoli applicati sulla zona da trattare raffredda le cellule adipose fino a provocarne la rottura con conseguente eliminazione dal corpo attraverso il sistema linfatico.
La procedura prevede da una a cinque sedute di trattamento in base all’entità della problematica e in base alla risposta personale al trattamento. I costi di ogni singola seduta variano in base alla qualità del macchinario e alla esperienza dello specialista tra le 250 e le 400 euro.
I risultati del trattamento non si vedono immediatamente, ma trascorsi 20-30 giorni dalla seduta al momento in cui si conclude il ciclo vitale delle cellule adipose trattate e si ottiene la loro completa eliminazione.
La Dott.ssa Serena Ghezzi riceve agli studi di Firenze e Prato dove alla visita di consulto valuterà attentamente il petto, indicando il percorso migliore da intraprendere per correggere i difetti ed eliminare i disagi non solo estetici che ne conseguono.
Permettendo al paziente di riscoprire l’armonia delle proprie forme e riacquisire la fiducia in se stesso.
La Dott.ssa Serena Ghezzi è medico chirurgo specialista in chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica, in possesso di abilitazione medica in qualità di Esperta in Laserterapia e Laserchirurgia e con grande esperienza accademica, ospedaliera e professionale in ambito nazionale ed internazionale.
A Firenze e Prato la Dott.ssa Serena Ghezzi è un punto di riferimento nell’ambito della medicina estetica e della chirurgia plastica impiegando le tecniche ambulatoriali e operatorie all’avanguardia per valorizzare la bellezza della persona e soddisfare i desideri del paziente.