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Riduzione seno: cos’è, come funziona e quando è consigliato

16 Luglio 2025 Scritto da Serena Ghezzi
la riduzione del seno a Firenze con la dottoressa Ghezzi

La riduzione del seno è un intervento chirurgico finalizzato a diminuire il volume delle mammelle, migliorandone la forma e l’armonia con il resto del corpo.
Questo tipo di procedura viene eseguito quando il seno risulta troppo grande rispetto alla struttura fisica della persona, causando spesso fastidi sia estetici sia funzionali.

L’obiettivo principale è ottenere un seno più proporzionato, sollevato e più confortevole, riducendo il tessuto adiposo, ghiandolare e in alcuni casi anche la pelle in eccesso.
Il risultato è un miglioramento non solo dell’aspetto estetico, ma anche della qualità della vita, grazie all’eliminazione di dolori alla schiena, al collo e alle spalle, problemi comuni in chi ha un seno voluminoso.
L’intervento di riduzione seno si effettua in anestesia generale o locale con sedazione e prevede un’incisione strategica per rimuovere il tessuto in eccesso, modellare la ghiandola mammaria e posizionare il capezzolo in una posizione più alta e naturale.
Il decorso post-operatorio richiede un periodo di riposo e l’uso di un reggiseno contenitivo per garantire la corretta guarigione e il mantenimento della nuova forma del seno.

La riduzione del seno è consigliata in presenza di ipertrofia mammaria, condizione che si manifesta con un seno troppo grande rispetto alla conformazione corporea e che può causare fastidi fisici come tensioni muscolari, irritazioni cutanee e difficoltà nei movimenti.
È indicata anche in caso di asimmetrie marcate tra le due mammelle o quando il volume eccessivo limita le attività quotidiane o sportive.
La valutazione specialistica è fondamentale per stabilire se l’intervento è adatto, considerando anche fattori come lo stato di salute generale, le aspettative e la qualità della pelle.
La riduzione seno, oltre a risolvere problemi fisici, può avere un impatto positivo sull’autostima e sul benessere psicologico della persona.
Scegliere un chirurgo esperto e affidabile è essenziale per ottenere risultati naturali, duraturi e sicuri, con una tecnica personalizzata in base alle esigenze individuali.

In sintesi, la riduzione del seno è una soluzione efficace per chi desidera un seno più proporzionato, alleviando dolori e disagi fisici, migliorando l’estetica e la qualità della vita.

Che cos’è l’intervento di riduzione del seno


 L’intervento di riduzione del seno, noto anche come mastoplastica riduttiva, è una procedura chirurgica che mira a diminuire il volume mammario attraverso la rimozione di tessuto ghiandolare, adiposo e pelle in eccesso. L’obiettivo è ottenere seni più proporzionati al corpo, alleviando contemporaneamente eventuali sintomi fisici e migliorando l’estetica complessiva.

Quando è indicata la mastoplastica riduttiva: sintomi fisici e disagi estetici


 La riduzione del seno è indicata quando il volume mammario eccessivo provoca:

  • dolori cronici a schiena, collo e spalle;
  • problemi posturali;
  • irritazioni cutanee sotto il seno;
  • difficoltà nell’attività fisica quotidiana;
  • disagio psicologico legato a un aspetto considerato sproporzionato o poco armonico.

Differenza tra riduzione seno estetica e ricostruttiva


 La mastoplastica riduttiva può essere:

  • Estetica, per migliorare l’aspetto e la proporzione del seno senza problemi di salute gravi;
  • Ricostruttiva, effettuata per risolvere dismorfismi causati da patologie o interventi precedenti, come ad esempio asimmetrie importanti o gigantomastia invalidante.

Come avviene l’intervento di riduzione del seno: tecniche e fasi chirurgiche


 L’intervento si svolge in anestesia generale o locale con sedazione. Le fasi principali comprendono:

  • incisioni strategiche per rimuovere tessuto e pelle in eccesso;
  • rimodellamento del seno per migliorare forma e simmetria;
  • riposizionamento dell’areola e del capezzolo;
  • sutura delle incisioni con tecniche che riducono la visibilità delle cicatrici. La durata è generalmente di 2-4 ore.

Riduzione seno e taglia finale: cosa aspettarsi realisticamente


 Il volume finale dipende dalla quantità di tessuto rimosso e dalle caratteristiche anatomiche della paziente. È importante avere aspettative realistiche: il seno sarà più piccolo, sollevato e proporzionato al corpo, ma non necessariamente perfettamente simmetrico.

Riduzione seno con cicatrici minime: tecniche moderne e approccio personalizzato


 Oggi esistono tecniche chirurgiche che minimizzano le cicatrici, come la riduzione con incisioni a “L” o “verticali”, limitando la classica cicatrice a T rovesciata. La scelta della tecnica si basa su ogni caso specifico, per bilanciare risultati estetici e sicurezza.

Quanto costa un intervento di riduzione seno in Italia


 Il costo varia generalmente tra 7.000 e 10.000 euro, a seconda della clinica, dell’esperienza del chirurgo e della complessità dell’intervento. Alcuni fattori che influenzano il prezzo includono la durata, il tipo di anestesia e i controlli post-operatori.

Riduzione seno e mutua: quando è possibile farlo con il SSN


 La mastoplastica riduttiva è mutuabile quando si dimostra che la condizione causa problemi fisici gravi come dolore cronico o alterazioni posturali. È necessaria una documentazione medica completa e una valutazione specialistica che certifichi la necessità dell’intervento.

Tempi di recupero dopo la riduzione del seno: convalescenza e ritorno alla routine


 Il recupero dura generalmente 2-4 settimane. Nei primi giorni è normale avvertire gonfiore, dolore e tensione al petto. È consigliato evitare sforzi fisici intensi per almeno un mese e indossare reggiseni contenitivi. Il ritorno alle normali attività è graduale.

Rischi, complicanze e cosa sapere prima dell’intervento


 Come ogni intervento chirurgico, la mastoplastica riduttiva comporta rischi come infezioni, ematomi, cicatrici poco estetiche, alterazioni della sensibilità o problemi di guarigione. Una corretta valutazione pre-operatoria e il rispetto delle indicazioni post-operatorie sono fondamentali per minimizzare le complicanze.

Risultati prima e dopo la riduzione del seno: miglioramenti fisici e psicologici


 I risultati si traducono in un seno più piccolo, sollevato e proporzionato, con miglioramento della postura e riduzione dei dolori. Psicologicamente si osserva spesso un aumento della fiducia in sé stesse e una maggiore soddisfazione corporea.

Riduzione seno e allattamento: è ancora possibile?


 L’intervento può influenzare la capacità di allattare, soprattutto se vengono compromessi i dotti lattiferi o la vascolarizzazione del complesso areola-capezzolo. Tuttavia, molte donne riescono a allattare dopo la mastoplastica riduttiva, ma è importante discuterne con il chirurgo prima dell’intervento.

Riduzione seno negli uomini: ginecomastia e trattamento chirurgico


 Negli uomini, l’aumento volumetrico del seno è definito ginecomastia e può essere trattato con una procedura simile alla riduzione mammaria femminile. L’intervento rimuove il tessuto ghiandolare e adiposo in eccesso per restituire un aspetto più maschile e proporzionato al corpo.

Dove effettuare un intervento di riduzione seno a Firenze e Prato

La Dott.ssa Serena Ghezzi riceve agli studi di Firenze e Prato dove alla visita di consulto valuterà attentamente le caratteristiche personali, indicando il percorso migliore da intraprendere per correggere i difetti ed eliminare i disagi non solo estetici che ne conseguono.

Permettendo al paziente di riscoprire la propria bellezza e riacquisire la fiducia in se stesso.

La Dott.ssa Serena Ghezzi è medico chirurgo specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica, con Diploma di Esperta in Laserterapia e Laserchirurgia ad indirizzo estetico e con  grande esperienza accademica, ospedaliera e professionale in ambito nazionale ed internazionale.

E’ Referente Esclusivo della Chirurgia Plastica ricostruttiva post bariatrica degli Ospedali ASL Santa Maria Nuova di Firenze e San Jacopo di Pistoia e Responsabile della Chirurgia Plastica alla clinica Medlight di Firenze.

A Firenze e Prato la Dott.ssa Serena Ghezzi è un punto di riferimento nell’ambito della medicina estetica e della chirurgia plastica impiegando le tecniche ambulatoriali e operatorie all’avanguardia per valorizzare la bellezza della persona e soddisfare i desideri del paziente.

Dott.ssa Serena Ghezzi

Medico Chirurgo | Specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica

È referente esclusivo della Chirurgia Plastica Ricostruttiva post bariatrica presso gli Ospedali ASL Santa Maria Nuova di Firenze e San Jacopo di Pistoia. Ha conseguito il diploma di Esperta in Laserterapia e Laserchirurgia ad indirizzo estetico. È socia ordinaria della SICPRE (Società Italiana di Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica) e della SIME (Società Italiana di Medicina Estetica). È iscritta all’Ordine dei Medici di Firenze al n. 13089 dal 28 luglio 2010.

Già ricercatrice universitaria, ha maturato una grande esperienza nei più prestigiosi ospedali nazionali e internazionali, con una lunga lista di pubblicazioni sulle più autorevoli riviste del settore e migliaia di interventi chirurgici effettuati.