

La mastoplastica additiva è uno degli interventi di chirurgia plastica più richiesti. Tale intervento consente di migliorare il volume e la forma del seno in modo naturale e proporzionato. Il successo dell’operazione non dipende solo dalla tecnica chirurgica ma anche da come viene gestito il post operatorio. Questa fase è fondamentale per la guarigione, l’assestamento delle protesi mammarie e la qualità del risultato finale.
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Subito dopo la mastoplastica additiva è normale percepire dolore, gonfiore e una sensazione di tensione al torace. Questi sintomi sono fisiologici e vengono controllati con analgesici prescritti dal chirurgo. Il seno appare inizialmente rigido e alto: le protesi, infatti, devono assestarsi nei tessuti, un processo che richiede tempo e pazienza.
Durante i primi giorni è consigliato riposare in posizione semi-seduta, evitare movimenti bruschi e non sollevare pesi. Il reggiseno post operatorio deve essere indossato giorno e notte, poiché sostiene e stabilizza le protesi, favorendo una corretta cicatrizzazione.
Con il passare delle settimane, il dolore diminuisce e il gonfiore si riduce gradualmente. Già dopo 7-10 giorni molte pazienti riescono a tornare a una vita quotidiana normale, evitando però sforzi fisici e attività sportive.
Tra la terza e la quarta settimana il seno assume una forma più naturale. In questa fase è importante seguire le visite di controllo per verificare che la guarigione proceda correttamente e che non ci siano complicanze come sieroma o contrattura capsulare.
Le cicatrici, solitamente posizionate nel solco sottomammario o attorno all’areola, devono essere curate con costanza. È consigliabile utilizzare creme a base di silicone o prodotti cicatrizzanti indicati dal medico, e soprattutto evitare l’esposizione al sole per i primi mesi, in modo da prevenire l’iperpigmentazione.
Con il tempo la cicatrice diventerà sempre più chiara e sottile, fino quasi a scomparire. Una buona idratazione cutanea e una skincare mirata aiutano la pelle a riacquistare elasticità e luminosità.
Il risultato definitivo della mastoplastica additiva non è immediato. Le protesi mammarie necessitano di alcune settimane per assestarsi nella posizione corretta. Nei primi tempi il seno può apparire più alto o teso, ma si ammorbidisce gradualmente, diventando naturale sia alla vista che al tatto.
In media, il risultato finale è visibile tra i 3 e i 6 mesi dall’intervento, quando il gonfiore scompare completamente e i tessuti si sono adattati alle protesi.
Il ritorno alla normalità deve essere graduale. Le attività leggere, come la guida o il lavoro d’ufficio, possono essere riprese dopo 7-10 giorni, mentre lo sport è sconsigliato per almeno 4-6 settimane. È importante evitare movimenti che coinvolgano i pettorali o sollevamento di pesi, poiché potrebbero spostare la protesi o compromettere la cicatrizzazione.
I rapporti sessuali possono essere ripresi con cautela dopo circa due settimane, evitando pressioni dirette sul torace. Una volta completata la fase di recupero, l’attività sportiva può riprendere in modo graduale, privilegiando esercizi a basso impatto.
La gestione del dolore è una parte importante del post operatorio. Oltre ai farmaci prescritti, è utile mantenere uno stile di vita regolare, evitare sforzi e seguire un’alimentazione equilibrata che favorisca la guarigione.
Nei giorni successivi all’intervento possono comparire ematomi o lievi ecchimosi, che si risolvono spontaneamente. In caso di dolore persistente, febbre o secrezioni anomale, è necessario contattare il chirurgo per escludere infezioni o complicanze.
La mastoplastica additiva è un intervento sicuro, ma come tutte le procedure chirurgiche può comportare alcuni rischi. Le complicanze più comuni includono ematoma, sieroma, infezione o contrattura capsulare.
La contrattura capsulare, in particolare, consiste in una reazione del corpo che forma una capsula fibrosa attorno alla protesi, rendendo il seno duro o dolente. Un monitoraggio costante e controlli periodici aiutano a individuare e trattare precocemente qualsiasi anomalia.
Un’alimentazione equilibrata è un valido alleato durante la convalescenza. Cibi ricchi di proteine, vitamine C ed E, e antiossidanti favoriscono la rigenerazione dei tessuti e la cicatrizzazione. È importante bere molta acqua per mantenere la pelle idratata.
Il fumo e l’alcol vanno evitati, poiché interferiscono con la circolazione e rallentano la guarigione. Mantenere uno stile di vita sano aiuta anche a preservare nel tempo il risultato estetico ottenuto con l’intervento.
Il periodo post operatorio non è solo una fase fisica, ma anche psicologica. Alcune pazienti possono provare ansia o insicurezza nei primi giorni, quando il seno appare diverso dal previsto. Con il tempo, però, i risultati diventano sempre più naturali e armoniosi, contribuendo a un maggiore senso di benessere e autostima.
Essere consapevoli dei tempi di recupero e mantenere aspettative realistiche aiuta a vivere serenamente l’intero percorso.
La Dott.ssa Serena Ghezzi riceve agli studi di Firenze e Prato dove alla visita di consulto valuterà attentamente le caratteristiche personali, indicando il percorso migliore da intraprendere per correggere imperfezioni ed eliminare i disagi non solo estetici che ne conseguono.
La Dott.ssa Serena Ghezzi è medico chirurgo specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica, con Diploma di Esperta in Laserterapia e Laserchirurgia ad indirizzo estetico e con grande esperienza accademica, ospedaliera e professionale in ambito nazionale ed internazionale.
E’ Referente Esclusivo della Chirurgia Plastica ricostruttiva post bariatrica degli Ospedali ASL Santa Maria Nuova di Firenze e San Jacopo di Pistoia e Responsabile della Chirurgia Plastica alla clinica Medlight di Firenze.
A Firenze e Prato la Dott.ssa Serena Ghezzi è un punto di riferimento nell’ambito della medicina estetica e della chirurgia plastica impiegando le tecniche ambulatoriali e operatorie all’avanguardia per valorizzare la bellezza della persona e soddisfare i desideri del paziente.
1. Quanto dura il recupero dopo la mastoplastica additiva?
Il recupero completo richiede circa 4-6 settimane. Le attività leggere si possono riprendere dopo pochi giorni, mentre per lo sport e gli sforzi intensi bisogna attendere almeno un mese.
2. Quando si vede il risultato definitivo dell’intervento?
Il risultato finale si manifesta dopo 3-6 mesi, quando il gonfiore scompare e le protesi si assestano naturalmente nei tessuti.
3. È normale sentire dolore o tensione dopo l’intervento?
Sì, una moderata sensazione di dolore o tensione è normale nelle prime settimane. I sintomi diminuiscono gradualmente e vengono gestiti con analgesici e riposo.
4. Quando posso tornare a dormire sul fianco o a pancia in giù?
Generalmente dopo 4-6 settimane, quando il seno è stabile e non si avverte più dolore. Prima di cambiare posizione è sempre bene chiedere conferma al chirurgo.
5. Le protesi mammarie devono essere sostituite dopo qualche anno?
Le protesi moderne sono molto resistenti e possono durare anche moltianni. Tuttavia, si consiglia un controllo clinico periodico ogni 2 anni per monitorarne lo stato.
| Fase del recupero | Durata media | Indicazioni principali | Risultato atteso |
|---|---|---|---|
| Prime 48-72 ore | 1-3 giorni | Riposo, indossare reggiseno contenitivo, evitare movimenti del torace. | Controllo del dolore e riduzione del gonfiore iniziale. |
| Prima settimana | 4-7 giorni | Medicazioni regolari e limitazione dei movimenti delle braccia. | Stabilizzazione iniziale delle protesi e riduzione dell’infiammazione. |
| 2ª-4ª settimana | 15-30 giorni | Ripresa graduale delle attività quotidiane, no sport o sforzi fisici. | Seno più morbido e naturale, cicatrici in guarigione. |
| 2°-3° mese | 6-12 settimane | Ripresa dell’attività fisica con il consenso medico. | Assestamento completo delle protesi e miglioramento estetico. |
| Dopo 6 mesi | Stabilizzazione finale | Controllo clinico, protezione solare e idratazione cutanea. | Risultato definitivo e naturale del seno aumentato. |
