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Chirurgia Intima: Tutti i Tipi di Interventi e Quando Farli

10 Aprile 2024 Scritto da Serena Ghezzi
chirurgia intima gli interventi a firenze con la dottoressa serena ghezzi

La chirurgia intima è la branca della chirurgia estetica e della chirurgia ricostruttiva volta ad intervenire per correggere e rimodellare la regione genitale sia maschile che femminile.

Le finalità perseguite dalla chirurgia intima possono essere non solo estetiche, ma anche funzionali riducendo in ultima battuta ogni disagio fisico e psicofisico legato all’aspetto delle parti intime migliorando la funzionalità o semplicemente esaudendo desideri estetici.

Le anomalie alle parti intime, congenite o acquisite, possono creare non poche difficoltà psicologiche che si riflettono nei rapporti con se stessi o con il proprio partner. la chirurgia plastica permette di correggere tali anomalie e di riscoprire la voglia di vivere ogni situazione anche intima con tutta la serenità più opportuna.

Cos’è la chirurgia intima?

La chirurgia intima comprende una varietà di interventi che si eseguono sia sulle parti intime maschili sia sulle parti intime femminili.

Riguardo alle donne, i trattamenti più comuni comprendono:

  • l’intervento di labioplastica con cui si correggono le dimensioni e la forma delle labbra vaginali
  • la vulvoplastica che consiste nel migliorare l’estetica complessiva della vulva
  • altri interventi funzionali con cui si correggono ad esempio l’ipertrofia delle piccole labbra o l’incontinenza urinaria.

Dal lato maschile, invece, gli interventi più comuni prevedono:

  • la falloplastica con cui si aumentano le dimensioni del pene
  • l’intervento con cui si corregge la curvatura del pene
  • altri interventi con cui si correggono differenti anomalie congenite o derivanti da trauma.

Ipertrofia piccole labbra, caratteristiche

La ipertrofia labiale, e cioè l’ipertrofia delle piccole labbra vaginali, è una condizione per la quale le piccole labbra vaginali si presentano di dimensioni eccessive e asimmetriche rispetto alle grandi labbra esterne.

La problematica è riscontrabile al momento in cui in estensione laterale le piccole labbra si presentano di lunghezza oltre i 5 cm.

Tale condizione medica può provocare fastidi fisici come irritazione durante l’attività fisica o durante rapporti sessuali ed è in tali casi che è preferibile intervenire chirurgicamente al fine di eliminare il disagio fisico.

L’intervento chirurgico collettivo si chiama labioplastica che si esegue in regime di day hospital migliorando l’estetica complessiva delle labbra eliminando il tessuto in eccesso al fine di ristabilire le normali proporzioni genitali.

Chirurgia estetica vagina: quando intervenire

Decisione di sottoporsi ad avere un intervento di chirurgia intima dipende in principal modo dalle esigenze individuali e dal disagio psicofisico sofferto in conseguenza delle difformità ed asimmetrie estetiche.

Alcune donne scelgono di intervenire per correggere anomalie congenite e per eliminare disagi fisici o psicologici importanti, mentre altre donne decidono di intervenire soltanto per finalità estetiche.

E’ importante discutere con il proprio chirurgo plastico di riferimento le opzioni perseguibili parlando aprire direttamente dei benefici, dei rischi e delle aspettative realistiche dell’intervento prima di procedere per effettuarlo.

Chirurgia genitali femminili: tipologia di interventi

La chirurgia intima relativa ai genitali femminili comprende una varietà di interventi volti a migliorare le condizioni estetiche e funzionali soddisfando ogni desiderio estetico.

Tra tali interventi, i principali sono

  • la labioplastica con cui si corregge la forma e le dimensioni delle piccole e grandi labbra vaginali migliorando l’aspetto complessivo della vulva e alleviando i fastidi psicofisici collegati alle condizioni fisiche che coinvolgono le labbra.
  • la vulvoplastica con cui si migliora l’estetica della vulva nel suo complesso andando a ridurre le dimensioni delle labbra vaginali, ma anche a rimuovere le escrescenze cutanee ed altre condizioni anatomiche. Tale intervento è volto a restituire un aspetto della vulva più armonioso e soddisfacente
  • la ricostruzione dell’imene che si esegue per principali ragioni culturali, religiose oppure per ragioni collegati a pregressi traumi
  • gli interventi per la incontinenza urinaria con una correzione delle anomalie anatomiche e/o il rafforzamento di tessuti anche muscolari coinvolti
  • la riduzione del Monte di Venere attraverso un intervento chirurgico con cui si diminuiscono le dimensioni dell’area immediatamente sopra il pube.

Chirurgia intima maschile: tipologia di interventi

Chirurgia plastica maschile relative alle parti intime comprende una serie di interventi volti a migliorare le condizioni anatomiche e funzionali collegate alla regione genitale maschile tra cui:

  • la falloplastica con cui si aumentano letteralmente le dimensioni del pene attraverso un trapianto di tessuto adiposo o altre tecniche di allungamento. L’intervento può avere celerità anche esclusivamente funzionali.
  • l’intervento di correzione della curvatura del pene derivante da esempio dalla malattia di Peyronie per la quale durante le erezioni il pene assume forme anomale creando dolore e disagio durante i rapporti sessuali
  • l’intervento di correzione del frenulo per ipotesi sia troppo stretto o troppo corto causando difficoltà nei rapporti sessuali
  • l’intervento di riduzione del grasso pubblico attraverso la liposuzione o un lifting della zona immediatamente sopra il pube.

Essi sono solo alcuni esempi di quello che è possibile fare attraverso la chirurgia plastica, laddove è opportuno sempre confortarsi con il chirurgo plastico di riferimento per inquadrare il trattamento più adatto alle proprie esigenze.

Chirurgia vagina: a che età si può fare?

Non esiste un’età specifica a cui è possibile ricorrere all’intervento, in quanto la decisione varia in base alle esigenze individuali e alle circostanze psicofisiche personali.

Un punto è importante tuttavia aver raggiunto la maturità sessuale ed eseguire l’intervento in maggiore età, salvo ipotesi in cui le anomalie creano un fortissimo disagio psicofisico.

Differenze tra vulvoplastica e labioplastica

La differenza tra vulvoplastica e la labioplastica è dato dal fatto che con il primo tipo di intervento si possono correggere tutti gli elementi della vulva, mentre con la labioplastica ci si concentra esclusivamente sulle piccole e sulle grandi labbra.

Filler vulvare prima e dopo

Attraverso la medicina estetica è possibile intervenire per migliorare l’aspetto della vulva.

I filler sono sostanze iniettabili principalmente a base di acido ialuronico attraverso cui il chirurgo plastico può riempire le rughe e i solchi cutanei migliorando la simmetria e i difetti della zona intima.

Prima del trattamento è opportuno discutere apertamente con lo specialista di riferimento i risultati attesi per predisporre l’efficacia del trattamento in base ai desideri personali.

Chirurgia estetica genitali femminili, costi a Firenze e Toscana

I costi della chirurgia plastica intima variano in base al tipo di intervento, alla complessità del caso specifico, alla bravura del chirurgo plastico e alla regione geografica in cui si esegue l’intervento.

A Firenze in Toscana i costi oscillano tra le 1.500 euro e le 3.500 euro anche in base al fatto che l’intervento sia possibile effettuare un ambulatorio o in sala chirurgica.

E’ importante consultare il chirurgo plastico di riferimento per conoscere cosa comprende il preventivo e avere chiarimenti tutti gli aspetti dell’intervento tra cui i relativi costi.

Chirurgia intima a Firenze: dove effettuare un intervento

La Dott.ssa Serena Ghezzi riceve agli studi di Firenze e Prato dove alla visita di consulto valuterà attentamente le parti intime, indicando il percorso migliore da intraprendere per correggere i difetti ed eliminare i disagi non solo estetici che ne conseguono.

Permettendo alla paziente di riscoprire la propria bellezza e riacquisire la fiducia in se stessa.

La Dott.ssa Serena Ghezzi è medico chirurgo specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica, con Diploma di Esperta in Laserterapia e Laserchirurgia ad indirizzo estetico e con grande esperienza accademica, ospedaliera e professionale in ambito nazionale ed internazionale.

E’ Referente Esclusivo della Chirurgia Plastica ricostruttiva post bariatrica degli Ospedali ASL Santa Maria Nuova di Firenze e San Jacopo di Pistoia.

A Firenze e Prato la Dott.ssa Serena Ghezzi è un punto di riferimento nell’ambito della medicina estetica e della chirurgia plastica impiegando le tecniche ambulatoriali e operatorie all’avanguardia per valorizzare la bellezza della persona e soddisfare i desideri del paziente.

Dott.ssa Serena Ghezzi

Medico Chirurgo | Specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica

• Referente esclusivo della Chirurgia Plastica ricostruttiva post bariatrica degli Ospedali ASL Santa Maria Nuova di Firenze e San Jacopo di Pistoia
• Diploma di Esperta in Laserterapia e Laserchirurgia ad indirizzo estetico
• Socia ordinaria della SICPRE (Società Italiana di Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica) e della SIME (Società Italiana Medicina Estetica)
• Iscritta all’Ordine dei Medici di Firenze al n. 13089 il 28/7/2010

Già ricercatrice universitaria, ha maturato una grande esperienza nei più prestigiosi ospedali nazionali e internazionali, con una lunga lista di pubblicazioni nelle più autorevoli riviste del settore e centinaia di interventi chirurgici effettuati.