La chirurgia intima è la branca della chirurgia estetica e della chirurgia ricostruttiva volta ad intervenire per correggere e rimodellare la regione genitale sia maschile che femminile.
Le finalità perseguite dalla chirurgia intima possono essere non solo estetiche, ma anche funzionali riducendo in ultima battuta ogni disagio fisico e psicofisico legato all’aspetto delle parti intime migliorando la funzionalità o semplicemente esaudendo desideri estetici.
Le anomalie alle parti intime, congenite o acquisite, possono creare non poche difficoltà psicologiche che si riflettono nei rapporti con se stessi o con il proprio partner. la chirurgia plastica permette di correggere tali anomalie e di riscoprire la voglia di vivere ogni situazione anche intima con tutta la serenità più opportuna.
Indice
La chirurgia intima comprende una varietà di interventi che si eseguono sia sulle parti intime maschili sia sulle parti intime femminili.
Riguardo alle donne, i trattamenti più comuni comprendono:
Dal lato maschile, invece, gli interventi più comuni prevedono:
La ipertrofia labiale, e cioè l’ipertrofia delle piccole labbra vaginali, è una condizione per la quale le piccole labbra vaginali si presentano di dimensioni eccessive e asimmetriche rispetto alle grandi labbra esterne.
La problematica è riscontrabile al momento in cui in estensione laterale le piccole labbra si presentano di lunghezza oltre i 5 cm.
Tale condizione medica può provocare fastidi fisici come irritazione durante l’attività fisica o durante rapporti sessuali ed è in tali casi che è preferibile intervenire chirurgicamente al fine di eliminare il disagio fisico.
L’intervento chirurgico collettivo si chiama labioplastica che si esegue in regime di day hospital migliorando l’estetica complessiva delle labbra eliminando il tessuto in eccesso al fine di ristabilire le normali proporzioni genitali.
Decisione di sottoporsi ad avere un intervento di chirurgia intima dipende in principal modo dalle esigenze individuali e dal disagio psicofisico sofferto in conseguenza delle difformità ed asimmetrie estetiche.
Alcune donne scelgono di intervenire per correggere anomalie congenite e per eliminare disagi fisici o psicologici importanti, mentre altre donne decidono di intervenire soltanto per finalità estetiche.
E’ importante discutere con il proprio chirurgo plastico di riferimento le opzioni perseguibili parlando aprire direttamente dei benefici, dei rischi e delle aspettative realistiche dell’intervento prima di procedere per effettuarlo.
La chirurgia intima relativa ai genitali femminili comprende una varietà di interventi volti a migliorare le condizioni estetiche e funzionali soddisfando ogni desiderio estetico.
Tra tali interventi, i principali sono
Chirurgia plastica maschile relative alle parti intime comprende una serie di interventi volti a migliorare le condizioni anatomiche e funzionali collegate alla regione genitale maschile tra cui:
Essi sono solo alcuni esempi di quello che è possibile fare attraverso la chirurgia plastica, laddove è opportuno sempre confortarsi con il chirurgo plastico di riferimento per inquadrare il trattamento più adatto alle proprie esigenze.
Non esiste un’età specifica a cui è possibile ricorrere all’intervento, in quanto la decisione varia in base alle esigenze individuali e alle circostanze psicofisiche personali.
Un punto è importante tuttavia aver raggiunto la maturità sessuale ed eseguire l’intervento in maggiore età, salvo ipotesi in cui le anomalie creano un fortissimo disagio psicofisico.
La differenza tra vulvoplastica e la labioplastica è dato dal fatto che con il primo tipo di intervento si possono correggere tutti gli elementi della vulva, mentre con la labioplastica ci si concentra esclusivamente sulle piccole e sulle grandi labbra.
Attraverso la medicina estetica è possibile intervenire per migliorare l’aspetto della vulva.
I filler sono sostanze iniettabili principalmente a base di acido ialuronico attraverso cui il chirurgo plastico può riempire le rughe e i solchi cutanei migliorando la simmetria e i difetti della zona intima.
Prima del trattamento è opportuno discutere apertamente con lo specialista di riferimento i risultati attesi per predisporre l’efficacia del trattamento in base ai desideri personali.
I costi della chirurgia plastica intima variano in base al tipo di intervento, alla complessità del caso specifico, alla bravura del chirurgo plastico e alla regione geografica in cui si esegue l’intervento.
A Firenze in Toscana i costi oscillano tra le 1.500 euro e le 3.500 euro anche in base al fatto che l’intervento sia possibile effettuare un ambulatorio o in sala chirurgica.
E’ importante consultare il chirurgo plastico di riferimento per conoscere cosa comprende il preventivo e avere chiarimenti tutti gli aspetti dell’intervento tra cui i relativi costi.
La Dott.ssa Serena Ghezzi riceve agli studi di Firenze e Prato dove alla visita di consulto valuterà attentamente le parti intime, indicando il percorso migliore da intraprendere per correggere i difetti ed eliminare i disagi non solo estetici che ne conseguono.
Permettendo alla paziente di riscoprire la propria bellezza e riacquisire la fiducia in se stessa.
La Dott.ssa Serena Ghezzi è medico chirurgo specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica, con Diploma di Esperta in Laserterapia e Laserchirurgia ad indirizzo estetico e con grande esperienza accademica, ospedaliera e professionale in ambito nazionale ed internazionale.
E’ Referente Esclusivo della Chirurgia Plastica ricostruttiva post bariatrica degli Ospedali ASL Santa Maria Nuova di Firenze e San Jacopo di Pistoia.
A Firenze e Prato la Dott.ssa Serena Ghezzi è un punto di riferimento nell’ambito della medicina estetica e della chirurgia plastica impiegando le tecniche ambulatoriali e operatorie all’avanguardia per valorizzare la bellezza della persona e soddisfare i desideri del paziente.